Relazione di don Giovanni Tangorra - Sinodalità dal basso: Chiesa Locale e partecipazione di tutti

Commenti

  1. La pratica fa il maestro: la Sinodalità più la vivi più la conprendi, più la spieghi e più la perdi

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  2. Sinodalità: attività che costruiscono la Chiesa

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  3. La Sinodalità come ri-ricezione del Concilio in cui finalmente non rigirare la superare la piramide che ancora forse caratterizza l'immagine attuale della Chiesa... nella Chiesa siamo tutti in basso!

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  4. La vera rivoluzione copernicana della Lume Gentium è la Chiesa Universale che ruota attorno alla Chiesa locale... quasi attorno alla Parrocchia...

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  5. Obiettivo della Sinodalità è la partecipazione di tutti al bene comune, nel costruire la Chiesa, secondo i ritmi di ciascuno.

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  6. È vero che ogni battezzato è una cellula, ha già di per sé qualcosa da dare al corpo ecclesiale... ma concretamente come può farlo se non "frequentando" la Parrocchia? Forse c'è un Battesimo da mantenere vivo? Altrimenti basta la relazione che viene dal viver civile ed dal proprio impegno nel mondo?

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  8. I poveri e gli ultimi sono al centro dell'azione pastorale con la loro voce o solo oggetti di "carità"?

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  9. Pensare, parlare, agire come un NOI o come un DA NOI?

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  11. Interessantissimo intervento... La Chiesa ha una missione: accendere le speranze non governare il mondo.

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  12. Grazie per la riflessione. Ci si chiede se lo stile della sinodalità debba essere "organizzato", anche dal punto di vista del diritto canonico, e in che modalità.

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  13. mi chiedo da cosa partire per arrivare alla sinodalità, dovrebbe essere semplice se si ha come riferimento il Bene da raggiungere, ma oggettivamente non è così semplice. Quindi partire dalla preghiera, dalla conoscenza personale, come fare concretamente. Le realtà parrocchiali sono veramente complesse, non deve essere infatti una somma di opinioni dunque come iniziare?

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